L' ottimizzazione SEO del sito web per raggiungere la prima pagina su Google, è un passo obbligatorio, altrimenti il sito internet diventa un costo inutile.
Il numero di ore di lavorazione può variare in base alla categoria merceologica in cui opera un dato cliente (alcune sono più competitive di altre) e in generale bisogna considerare che le chiavi di ricerca nazionali sono più complesse da gestire e quindi costano di più.
In media possiamo riassumere riassumere così:
Considera che le ore di lavorazione relative alla promozione sui motori di ricerca vengono fatturate soltanto al raggiungimento degli obbiettivi prefissati (prima pagina su Google), altrimenti nulla è dovuto.
Ma se qualche anno fa ti avessero detto di "riscoprire il tuo lato umano" per piacere di più a una macchina... cosa avresti risposto?
Ecco il mio decalogo zen su come migliorare te stesso e nel frattempo raggiungere la prima pagina su Google:
In linea con il concetto di base del web 2.0, Google si rivolge ormai direttamente a chi gestisce i siti web, con il presupposto che gli amministratori di un sito internet siano i titolari dell'azienda, non degli intermediari.
Attraverso manuali come questo:
indicizzazione siti internet secondo Google
Google si rivolge direttamente all'utente finale dicendogli chiaramente cosa deve fare per ottenere dei buoni risultati in temini di posizionamento del sito web.
Altri siti come questo presentano dati relativi al modo in cui Google interpreta le pagine web:
come evolve l'ottimizzazione SEO in funzione dei cambiamenti di Google
E' confortante notare come tutto si svolga nella trasparenza più totale al fine di permettere a chiunque di disporre degli strumenti che servono per arrivare a dei risultati in termini di posizionamento.
Tutti i "trucchetti" per raggiungere le prime pagine sui motori di ricerca che sono stati la costante di fondo del seo internet marketing degli ultimi anni perderanno gradualmente peso fino a diventare irrilevanti.
Come caso emblematico basta vedere che fine ha fatto il tag "keywords": la corsa alle prime pagine "a tutti i costi" ne ha abusato in una maniera così evidente che Google invita ormai apertamente a non utilizzarlo più, sottolineando che è diventato inutile ai fini della valutazione di una pagina.
Tira tira... la corda si spezza.